Il case manager rappresenta il punto cardine attorno al quale si sviluppa il progetto individuale assistenziale dell’utente. Lo stesso visita l’utente presso il proprio domicilio al fine di valutarne sia i bisogni assistenziali sia le limitazioni ergonomiche del domicilio. Successivamente supportato da un equipè multidisciplinare elabora una bozza di progetto di presa in carico che condivide con l’utente e la famiglia. Inserisce l’utente all’interno di una rete di servizi articolati sia presso il domicilio sia presso spazi urbani selezionati e compatibili dove in condivisione con altri utenti si condividono non solo spazi ma anche risorse (in termini di professionisti che esercitano la propria attività). Lo stesso case manager si pone come garante dell’iter progettuale, interfacciandosi sia con l’utente/famiglia sia con gli operatori che prestano la propria attività a favore dell’utente.

Da un punto di vista economico, il servizio si articola in tre snodi:

• servizio di progettazione piano assistenziale individualizzato;

• canone di adesione mensile al servizio;

• pagamento prestazionale dell’operatore.