ADI-Come si attiva?
L’assistenza domiciliare è garantita dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per sette giorni alla settimana per 365 giorni l’anno. Per le eventuali situazioni di emergenza sanitaria il riferimento rimane sempre il Medico di Medicina Generale di appartenenza. Per le urgenze di tipo organizzativo e assistenziale che siano di competenza degli operatori del servizio di assistenza domiciliare, è disponibile il servizio telefonico dell’ufficio accoglienza.
Le fasi del processo
fase 1 / proposta di cure domiciliari
il medico di medicina generale, valutato il bisogno del proprio assistito, esplicita su apposita modulistica la situazione clinica del paziente, lo stato di autonomia e propone il livello di cura coerente con la situazione.
fase 2 / richiesta di cure domiciliari
il cittadino si reca allo sportello cure domiciliari del proprio distretto e consegna la proposta di cura. l’unità valutativa dell’asl, effettuate le opportune verifiche, definisce il profilo di cura necessario, acquisisce il consenso per il trattamento dei dati sensibili e dispone la consegna all’utente dell’informativa sul servizio, dell’elenco degli enti erogatori accreditati e dell’assegno di cura (voucher – profilo prestazionale o assistenziale). Il cittadino sceglie l’Istituto Geriatrico Milanese, qualora di suo gradimento, il quale dovrà prendere in carico l’assistito, tempestivamente e al massimo entro 72 ore, comunicando all’unità valutativa dell’asl l’avvenuta presa in carico del paziente. L’Istituto Geriatrico Milanese ente accreditato soddisfa tutte le necessità assistenziali previste dal piano di cura, solo dopo aver ricevuto l’autorizzazione alle cure da parte dell’asl.
fase 3 / acquisizione del consenso informato alle cure e trattamento dati personali
preliminarmente alla presa in carico dell’utente l’Istituto Geriatrico Milanese garantisce l’informazione diretta sulle caratteristiche del proprio servizio di cure domiciliari, presenta la carta dei servizi, acquisisce il consenso alle cure. È quindi indispensabile ottenere contestualmente alla formulazione del piano assistenziale di assistenza (pai) con mmg, il consenso del destinatario delle cure al quale vengono illustrati eventuali rischi e benefici prevedibili. L’Istituto Geriatrico Milanese, al momento della prima presa in carico dell’utente, acquisisce il consenso scritto alle cure ed al trattamento dei dati sensibili utilizzando l’apposito modulo (opportunamente compilato).
fase 4 / stesura del piano assistenziale
L’Istituto Geriatrico Milanese eroga le cure ed è responsabile della stesura e attuazione del pai secondo le indicazioni definite nel profilo specifico di cura assegnato dalla asl.
fase 5 / rendicontazione dell’attività svolta
La descrizione del processo assistenziale viene completata con la modulistica di rendicontazione che permette di quantificare le prestazioni e il contenuto delle stesse, è utile alle verifiche di coerenza del profilo di cura assegnato e permette di valutare in termini quantitativi la risposta al bisogno esplicitato e la coerenza con il pai.
fase 6 / fase di rinnovo / cambio del profilo di cura
Il piano di cura definito nel pai, secondo tempi e modalità, può subire delle modificazioni in risposta al variare dei bisogni dell’utente. Per tale ragione è possibile effettuare una richiesta di rinnovo / cambio del profilo di cura; tale richiesta è a cura dell’Istituto Geriatrico Milanese che, in accordo con il medico di medicina generale (unico responsabile delle cure), chiede all’unità valutativa della asl di proseguire o cambiare un programma di cura non ancora concluso.